Modi efficienti per fare soldi: l’email marketing

l'email marketing

Al giorno d’oggi, l’email marketing sta diventando un modo sempre più popolare per fare soldi. Le aziende e i rivenditori online sono disposti a pagare per i servizi di questi specialisti. Pertanto, con le competenze adeguate, queste attività possono essere trasformate in una fonte di reddito stabile.

La maggior parte dei negozi oggi attira i clienti con le loro carte fedeltà. E vale la pena di rendersi conto che questa carta è una grande opportunità per raccogliere informazioni e contattare i clienti. Questi dati permettono di analizzare tutte le azioni dell’utente e di motivarlo all’acquisto.

Come comunicare con i clienti

La migliore opzione di comunicazione è il retargeting via e-mail. Alcuni pensano che la registrazione renda meno probabile l’acquisto da parte del visitatore. Tuttavia, da molti anni gli esperti di marketing si basano su un principio simile, ovvero ottenere un contatto diretto e invogliare le persone a conoscere la gamma di prodotti del negozio. Questo può essere fatto in diversi modi:

  1. Offrite al visitatore un coupon con uno sconto per lasciare i dettagli.
  2. Se l’utente ha visualizzato diversi prodotti, gli si può proporre di inviare un’e-mail con la cronologia di navigazione o un elenco di prodotti preferiti.

Gli utenti sono attratti dal fatto che le e-mail sono transazionali e non promozionali. Potete quindi proporre di iscrivervi per ricevere abbonamenti o e-mail con informazioni interessanti sul negozio stesso o aggiornamenti sull’assortimento. Se lo fate bene, il numero di abbonati aumenterà di 100 o più al giorno.

Quanti soldi fa l'email marketing

Cosa non fare?

Una cosa che non dovete assolutamente fare è risparmiare e cercare di acquistare il vostro database di indirizzi e-mail da fonti inaffidabili. In questo modo potete farvi una reputazione di spammer e i vostri destinatari semplicemente non leggeranno le vostre e-mail. Inoltre, i principali servizi di posta elettronica penalizzano i negozi per tali azioni.

Inoltre, uno dei meccanismi nascosti che vale la pena ricordare è quello delle trappole per lo spam. Si tratta di indirizzi e-mail speciali che non possono essere iscritti alle mailing list. E se ricevono le e-mail, significa che il negozio sta facendo spam sull’intero database. Questo potrebbe portare a sanzioni, fino al blocco di tutti gli invii.

Per questo motivo la prima base di indirizzi deve essere selezionata con cura e attenzione. Una volta completato questo lavoro, è necessario suddividere tutti i clienti in segmenti e personalizzare le offerte per loro. Inoltre, è necessario lavorare separatamente con i clienti nuovi, esistenti e passivi. Le offerte e le lettere per loro saranno molto diverse. Per alcuni sarà importante inviare offerte promozionali in corso, per altri coupon speciali che li invoglino a comprare di nuovo. Inoltre, è possibile segmentare non solo i clienti, ma anche le categorie di prodotti. Se un determinato prodotto non si vende bene, la piattaforma di posta elettronica può identificare coloro che lo hanno già acquistato, trovare utenti con domande simili e fare loro delle offerte. Un approccio e un’analisi di questo tipo aumenteranno le entrate del negozio e attireranno nuovi visitatori.

Di cosa devo scrivere nella newsletter?

È importante assicurarsi che la lettera venga aperta e letta. A tal fine è necessario prestare particolare attenzione all’oggetto. Deve essere breve e includere il nome e il cognome del destinatario. Secondo le statistiche, meno della metà degli utenti apre le e-mail se l’oggetto è più lungo di 10 caratteri. Non scrivete: “Nuova PS4 a 2 euro”.

Agli utenti piacciono titoli come “Prezzo ridotto sui nuovi smartphone”. Inoltre, dovreste evitare la parola “gratis” e sostituirla con “regalo”. È interessante notare che un semplice “grazie” raddoppia le possibilità di apertura. Conoscendo queste semplici regole, le vendite in negozio aumenteranno con il minimo sforzo.